Come evidenziato dal grafico seguente il pomeriggio di ieri è stato caratterizzato da una violenta tempesta geomagnetica che è rimasta per diverse ore sul livello G4 “Severe Storm”. Anche l’indice DST (Disturbance Storm Time) ha raggiunto livelli insoliti per l’attuale ciclo solare superando la soglia dei -200 nT. il vento solare si è letteralmente impennato fino a toccare la velocità di 700 km/sec nell’impatto con la magnetosfera terrestre.
Nei precedenti articoli avevamo già messo in guardia nel considerare le fasi discendenti dei cicli solari, anche quelli meno forti come l’attuale, foriere di più intense tempeste geomagnetiche. Era accaduto anche nel precedente ciclo 23 e precisamente il giorno 8 novembre 2004 che una forte tempesta geomagnetica si verificasse in piena fase discendente. Nel 2004 il ciclo 23 si avviava verso il minimo con una media mensile di macchie solari pari a 40 esattamente come nel mese di febbraio 2015 quando il valore medio è stato di 44,8.
Il grafico in alto mostra come il valore raggiunto dall’indice DST il giorno 8 novembre 2004, fosse addirittura il doppio ( -422 nT) rispetto a quello raggiunto ieri. Nel 2004 la tempesta geomagnetica arrivò al livello G5 considerato “estremo” con il vento solare ad una velocità di 928 Km/sec!
Un’altra tempesta estrema venne registrata anche il 24 agosto 2005 quando il valore mensile delle macchie solari era ancora più basso e la media mobile indicava 27.4 SSN.
Anche nel 2005 l’indice DST era vicino a -400nT, il vento solare a 800 Km/sec e la tempesta geomagnetica al grado più elevato di G5.
Questi due casi evidenziati nel precedente ciclo confermano la criticità dell’attuale fase discendente del ciclo 24. I prossimi mesi del 2015 e anche per tutto il 2016 le possibilità che si verifichino tempeste geomagnetiche estreme saranno sicuramente maggiori.