EMISFERO NORD: 13.6
EMISFERO SUD: 4.1
TOTALE MESE: 17.7
Il mese di marzo si è distinto per i 16 giorni di spotless. Nel complesso dopo il solar max del 2014, il ciclo 24 ha fatto registrare 50 giorni di spotless. Il totale mensile delle macchie solari è di 17,7 in diminuzione di 8,4 punti rispetto a febbraio. Un mese di marzo a due facce, metà mese in spotless, mentre la parte finale del mese ha visto un ritorno importante di macchie solari, sia sul nord emisfero con la regione attiva n° 2644, che sull’emisfero meridionale, con la AR 2645.
Si segnala anche il timido risveglio dell’emissione di raggi x, con otto flares di classe C. A fine mese è salito anche il solar flux di una decina di punti.
CONFRONTO CON CICLI SIMILI
Sono passati tre anni dal massimo del ciclo 24, raggiunto nell’aprile 2014, con 116,4 SSN. Il grafico seguente mette in relazione il ciclo 24 con i cicli 12 e 16, gli unici a poter essere comparati con quello corrente. Dal grafico si vede chiaramente che la curva del ciclo 24 segue perfettamente il trend discendente dei cicli 12 e 16. Ci sono buone possibilità di un “rimbalzo” della media mobile proprio nell’anno corrente, prima del minimo ipotizzabile per il 2019.
PERTURBAZIONE DELLA MAGNETOSFERA TERRESTRE: DST INDEX
L’indice temporale Dst (Disturbance Storm Time) è una misura dell’attività geomagnetica utilizzato per valutare la gravità delle tempeste magnetiche. Nel mese di marzo l’indice DST si è mantenuto quasi piatto, fatta eccezione per alcuni sporadici disturbi dovuti agli effetti di vasti buchi coronali in posizione fronte terra.
RISVEGLIO SIGIZIALE
Come si può vedere da questa nostra animazione il progressivo allineamento dei pianeti Venere, Terra e Giove con il Sole ha coinciso con un poderoso risveglio di quest’ultimo dopo un lungo periodo di totale assenza di sunspots. Anche l’emissione di raggi X è tornata imponente con 6 flares di classe M.
