Sappiamo che mediamente ogni 11 anni il campo magentico solare inverte le polarità. Attualmente entrambi i poli hanno invertito la loro polarità, il polo nord ha il segno positivo mentre il sud quello negativo. L’inversione non è stata simultanea, il polo nord ha cambiato segno nel giugno 2012 mentre quello sud solo pochi mesi fa. Questa asimmetria è riscontrabile anche nell’attività solare. Il cambio di polarità dell’emisfero settentrionale è avvenuto dopo il primo max relativo del novembre 2011 mentre il cambio di polarità dell’emisfero meridionale ha preceduto il secondo max dell’autunno 2013. Possiamo quindi affermare che in concomitanza con il massimo solare avviene anche l’inversione magnetica della stella. L’aumento delle macchie solari comporta l’indebolimento del campo magnetico del Sole. Ogni macchia distorce localmente il campo magnetico globale e durante il picco di attività questa distorsione diventa così forte che riesce persino ad azzerarlo. È a questo punto che quest’ultimo si inverte (il Polo Nord magnetico diventa quello Sud e viceversa).
Nei cicli precedenti l’attività solare durante il massimo è stata sempre a livelli nettamente piu alti rispetto a quella osservata nei due picchi del ciclo 24. Si spiega perché il processo di inversione nei cicli precedenti è stato quindi piu veloce dell’attuale. A distanza di due anni dall’inversione l’emisfero settentrionale non riesce a produrre macchie solari sufficienti per una progressione veloce mentre quello meridionale presenta un comportamento opposto. La forte asimmetria emisferica tipica di questo ciclo n. 24 si riflette così anche sul prosieguo dell’inversione. Niente di sconvolgente dunque, nessuna controinversione emisferica, come paventato da alcuni siti specializzati in terrorismo solare. Si tratta di una lenta progressione frutto di un’attività solare piu bassa di quella alla quale eravamo abituati durante i precedenti massimi solari.
La figura in alto evidenzia una situazione stabile durante il minimo di attività quando il numero delle macchie è prossimo allo zero ed una situazione caotica quando la distorsione dei campo magnetici locali è elevata in corrispondenza del massimo o di piu massimi come nel ciclo attuale.Alla luce di queste considerazioni si comprende il perdurare del caos polare attuale. Questo disordine polare dovrebbe proseguire ancora per tutto il 2014. Mi attendo infatti un risveglio nell’attività dell’emisfero settentrionale che dovrebbe portare ad un altro picco di attività. Sarà interessante verificare se questo risveglio avverrà in concomitanza con l’attuale livello di attività dell’emisfero sud oppure in maniera asimmetrica come è avvenuto nel primo picco del 2011. Da questo particolare dipenderà anche il destino del ciclo 24. Assestamento intorno a 75 Smoothed Sunspot Number oppure fuochi d’artificio finali con ulteriore salita del SSN?