A 63 mesi dall’inizio del ciclo 24, le somiglianze con il ciclo 12 sono sempre piu evidenti. Il secondo massimo si configura come il vero solar max. Secondo il calcolo della media mobile (Smoothed Sunspot number), la proiezione per settembre 2013 è di 72,6 ipotizzando la chiusura di marzo 2014 ad 80. Il mese di ottobre 2013 invece, segnerà una ulteriore crescita di un punto. Alla fine avremo una SSN di +6/7 nell’autunno 2013 rispetto al primo picco di febbraio 2012. Riduttivo parlare di semplice secondo picco a mio avviso. Sui conteggi l’attendibilità del ciclo 12 è buona (solo un 5% di variazione possibile). Altrettando non puo dirsi per il ciclo 5 (spesso tirato in ballo per dimostrare presunte analogie con il dalton minimum) che registra un’instabilità nei conteggi intorno al 25% in piu o in meno non precisato. Per il ciclo 5 oltre all’utilizzo del numero dei gruppi attraverso l’osservazione visuale, c’era l’aggiunta dell’instabile indice AA di attvità geomagentica. Il ciclo 5 inoltre fa registrare tanti giorni (troppi) “missing day” (conteggi non pervenuti), fatto che rende ogni paragone con il SC24 assolutamente fuorviante. La tecnica usata dal SIDC per uniformare il conteggio attuale a quello di Wolf nell’ottocento rimane la piu valida in circolazione. Come detto nel precedente articolo http://soleattivo.altervista.org/blog/la-lunga-strada-verso-il-massimo-solare/ non abbiamo ancora finito con questo ciclo. Alla luce delle analogie con il ciclo 12 è previsto un altro rimbalzo entro l’anno o al massimo nel 2015, prima della discesa verso il minimo.
