Aggiornamento sulla forza dei campi polari

Il nuovo aggiornamento del Wilcox Solar Observatory (WSO), mostra il campo magnetico del sud emisfero in continua crescita con la polarità negativa. Il valore filtrato registrato al 27 maggio 2015 segna -57sf. Il nord emisfero al contrario, procede molto lentamente con la polarità positiva, acquisita nell’agosto del 2014. Il valore del nord emisfero è di 13nf. In crescita la media dei due emisferi con +34Avgf.
Il grafico sottostante evidenzia l’evoluzione dei campi polari negli ultimi cicli solari. Si nota un calo di forza negli anni precedenti l’inizio del ciclo 24, con valori intorno a 50 nanotesla per entrambi gli emisferi. La partita del prossimo ciclo solare si giocherà tra il 2015 e il 2020 e dipenderà dal valori che sapranno raggiungere i due emisferi. Se la media emisferica farà registrare un valore superiore a +70 Avgf (siamo già a metà strada) allora dovremo aspettarci un ciclo 25 più forte dell’attuale. POLAR

C’è anche una semplice relazione empirica che ha funzionato nella maggior parte dei cicli solari, ha fallito solo due volte, SC5 ed SC23, questa dice che i cicli dispari sono più forti dei cicli pari. Il prossimo ciclo 25 rispetterà la “Gnevyshev-Ohl rule”?

dispariConcludiamo con uno sguardo all’attività del Sole in questa prima metà di giugno. Come si vede dal grafico che riporta il conteggio ufficiale delle macchie solari, il mese di giugno registra un primo picco con la successiva discesa che si arresta a metà strada per la recente comparsa di due regioni attive di medie dimensioni. Parliamo della AR 2371 nell’emisfero nord e della AR2367 nell’emisfero sud. Entrambe hanno una configurazione magnetica di tipo Beta-Gamma in grado di produrre flare di classe M-X.

SILSO