Iniziamo questa consueta rassegna con un importante notizia dal Royal Observatory of Belgium. Dal 1 ° luglio 2015, il numero della serie di macchie solari sarà sostituito da una nuova versione migliorata che comprende varie correzioni di disomogeneità nelle serie storiche. Il cambiamento più importante risulterà dall’eliminazione del fattore 0,6 precedentemente utilizzato dall’Osservatorio di Zurigo per adeguare i numeri moderni a quelli delle prime osservazioni dell’ottocento. Questo fattore ha sempre portato ad una certa confusione ed ora dopo oltre 130 anni ha perso il suo significato. La nuova serie di dati prevede un aumento della scala di tutta la serie storica di un fattore 1/0,6.
E veniamo ai dati ufficiali relativi al conteggio delle macchie solari per il mese di giugno. Il valore medio mensile calcolato è di 68,3 Sn, ottenuto dalla somma di 43,5 per il nord emisfero e di 24,8 per il sud emisfero. Questi valori contengono già i cambiamenti prima anticipati e non possono essere paragonati con i valori degli altri mesi. In attesa di ulteriori informazioni dal SIDC-Silso possiamo solo dire che l’andamento giornaliero nel conteggio delle macchie solari per la prima metà di giugno ha fatto registrare una forte accelerazione nel numero delle macchie solari. Esaurita la spinta iniziale, la seconda metà di giugno ha visto il ritorno su valori molti bassi, consoni alla fase discendente del ciclo.
Protagonista del mese è stata la AR2371 con 7 flare di classe M, il più potente M7.9, emesso il 25 giugno.
Concludiamo con il consueto aggiornamento sul cammino dei poli magnetici dopo la loro inversione. Registriamo la continua ascesa dell’emisfero sud. La media emisferica sale di due punti rispetto al precedente aggiornamento. Il valore aggiornato al 23 giugno è di +36Avgf. Nel dettaglio il Sud emisfero ha raggiunto il valore di -59sf mentre il nord, con il ritardo accumulato procede molto lentamente con +13nf.
