EMISFERO NORD: 39.7
EMISFERO SUD: 17.5
TOTALE MESE: 57.2
Nella prima decade di febbraio il numero giornaliero delle macchie solari ha registrato un’impennata con valori costantemente superiori alla media del periodo. La seconda parte del mese invece ha visto un andamento diametralmente opposto con valori al di sotto della media. Protagoniste del mese appena trascorso, la regione attiva n. 2497, in rotazione sull’emisfero nord e la AR n. 2494, in rotazione su quello meridionale. Entrambe con una configurazione magnetica Beta Gamma. Nel complesso, il mese di febbraio ha segnato un leggero rialzo nel conteggio del SSN rispetto ai mesi precedenti, con una netta prevalenza dell’emisfero settentrionale.
CONFRONTO CON CICLI SIMILI
Il massimo del ciclo 24 è stato raggiunto ad aprile 2014 con 116,4 SSN (versione 2.0). Il grafico seguente mette in relazione il ciclo 24 con i cicli 12 e 16, si nota nei cicli precedenti il massimo intorno a 120 SSN raggiunto con il secondo picco e la successiva discesa verso il minimo intervallata da una nuova risalita a distanza di oltre un anno. A febbraio la media mobile è scesa di altri 1,9 punti e adesso si trova a 66,3 SSN.
Possiamo già affermare che nei prossimi due mesi ci sarà un leggero rallentamento nella fase discendente del ciclo 24 con la curva che si appiattirà temporaneamente, per poi tornare a scendere inesorabilmete verso il minimo. La nostra eleborazione grafica mostra il rallentamento in corrispondenza del tratto indicato dalla freccia.
PERTURBAZIONE DELLA MAGNETOSFERA TERRESTRE: DST INDEX
L’indice temporale Dst (Disturbance Storm Time) è una misura dell’attività geomagnetica utilizzato per valutare la gravità delle tempeste magnetiche. Nel mese corrente l’indice DST è stato abbastanza tranquillo con tempeste magnetiche di bassa intensità nella parte centrale del mese. Nell’arco dell’intero mese di febbraio si sono registrati solo quattro brillamenti di classe M e nessuno di classe X. Il flusso solare stazionario e ancora leggermente superiore a 100.
